Acido folico: perché è importante e dove si trova

Cos’è l’acido folico? Si tratta di una vitamina del gruppo B necessaria per lo sviluppo e il mantenimento dell’organismo, aiuta il corpo a produrre e riparare il DNA, in particole a produrre i globuli rossi. L’acido folico è idrosolubile, e non può depositarsi nel nostro organismo per lunghi periodi di tempo, venendo quindi espulso attraverso l’urina. In particolare, si tratta della vitamina B9, presente in natura nelle verdure crude e in minore quantità in una serie di altri alimenti.

Questa vitamina è ottimale per mantenere il corpo funzionale più a lungo e ne serve davvero poco al giorno per stare bene. Bastano 0,2 mg per stare bene una giornata.

Il discorso cambia per le donne in gravidanza, dove l’acido folico ha una fondamentale importanza per il corretto sviluppo del piccolo e determina anche minore predisposizione alle malattie cardiovascolari.

Oggi vediamo di cosa si tratta, perché è importantissima e dove trovare questa vitamina.

Acido folico: a cosa serve

L’acido folico serve nell’adulto per permettere lo sviluppo dei globuli rossi. Nella loro formazione, la vitamina B9 ha un ruolo fondamentale per sintetizzare il DNA e per l’utilizzo delle proteine.

Nel feto, questo acido è vitale. Grazie a questo elemento, il feto potrà sviluppare correttamente i centri nervosi nell’intero organismo e costruire la spina dorsale. Ne consegue che malattie che si manifestano alla nascita, come la spina bifida, l’anencefalia e l’encefalocele. Queste due malattie sono opposte: una è un minore sviluppo del cervello, mentre nell’encefalocele parte del cervello fuoriesce all’esterno.

Per questo, ci sono situazioni dove si può chiedere a una donna che vuole affrontare una gravidanza di assumere con qualche mese di anticipo l’acido folico tramite integratori.

Nell’adulto, la dose giornaliera consigliata è dello 0,2 mg al giorno, mentre nella donna in gravidanza si può arrivare anche allo 0,8 mg.

La carenza di questo nutriente essenziale, spesso causata da una alimentazione poco varia, è molto diffusa e spesso ignorata.

Carenza di acido folico: i sintomi 

Ulcere della bocca o lingua gonfia. Questi sintomi, che possono scatenarsi prima dell’anemia, sono molto frequenti tra chi soffre di carenza di acido folico. La lingua diventa più rossa e gonfia, mentre possono comparire alcune lesioni nella bocca.

Riduzione del senso del gusto. E’ un sintomo che spesso accompagna i precedenti due: i cibi perdono sapore.

Problemi gastrointestinali. L’anemia spesso provoca problemi intestinali. Indigestione e diarrea sono molto comuni tra chi soffre di carenza di acido folico.

Stanchezza cronica e debolezza. Il nostro organismo ha bisogno di globuli rossi per trasportare ossigeno in tutto il corpo. L’acido folico è responsabile della creazione di globuli rossi, e quando ne siamo carenti diventiamo più stanchi e deboli.

Fiato corto e vertigini. Sono altri due sintomi molto comuni tra chi soffre di carenza di acido folico.

Problemi di concentrazione. Chi soffre di carenza di acido folico può avere difficoltà a concentrarsi o a ricordare eventi.

Dolori articolari. Nei casi più gravi, l’anemia può causare dolore articolare, mal di testa o dolori nel petto.

Acido folico: in quali alimenti si trova

Ci sono degli alimenti dove la vitamina B9 si trova più facilmente? Sì. Cereali, legumi, verdura fresca, pomodori, ma anche arance, kiwi e lievito di birra sono alimenti dove si trova più facilmente.

Per ottenere il giusto apporto, è importante che la verdura sia cruda, così come la frutta. La cottura, infatti, potrebbe far perdere questo importante nutrimento per il proprio benessere.

Dove si è allergici o intolleranti agli alimenti che hanno questa vitamina, si può puntare anche sugli integratori alimentari naturali. Questi possono essere consigliati dal medico, che ne può indicare anche il dosaggio.

Acido folico: controindicazioni

La vitamina B9 non ha controindicazioni. Al contrario, il fatto che manchi diventa un problema serio. Non parliamo solo del feto o delle donne in gravidanza. chi non ha abbastanza acido folico ne risente.

I primi sintomi sono la scarsa concentrazione e il fatto di non riuscire a riposare bene durante la notte. Con il tempo, l’assenza di vitamina comporta l’insorgere di malattie come l’anemia.

Quindi, è bene inserire spesso nella dieta frutta e verdura, in modo da non correre rischi inutili.

Per riconoscere una carenza di acido folico, basta fare un’analisi del sangue.

Consigli

Il primo consiglio è di assumere la vitamina da frutta e verdura. In questo modo, sarà più semplice avere la giusta quantità giornaliera necessaria. In più, l’attività fisica rende i muscoli pronti per poter affrontare ogni sfida.

I cibi ricchi di vitamina B9 sono anche fondamentali per combattere le malattie del sangue e cardiovascolari. Quindi, visto che la Natura ci regala queste risorse, vale davvero la pena di sfruttarle!

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Disclaimer: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.

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