La rinite allergica è un’affezione patologica molto frequente e consiste nell’infiammazione della mucosa nasale causata dall’inalazione di pollini delle piante, spore rilasciate dalle muffe, acari della polvere, desquamazioni cutanee degli animali ed altri simili allergeni ambientali.
I sintomi della rinite allergica
Nei soggetti allergici, l’esposizione e l’inalazione di tali sostanze di per sé innocue induce il sistema immunitario a sprigionare anticorpi che scatenano il rilascio di istamina ed altre sostanze che vanno ad infiammare le mucose. I sintomi della rinite allergica, spesso inizialmente sottovalutati e scambiati per un comune raffreddore, includono:
- starnuti frequenti;
- congestione nasale;
- intensa lacrimazione;
- difficoltà respiratoria;
- tosse;
- rinorrea;
- gocciolamento retronasale;
- edema della mucosa nasale;
- arrossamento degli occhi;
- occhiaie molto marcate;
- intenso prurito al naso ed agli occhi;
- cefalea;
- spossatezza.
L’intensificarsi dei sintomi per chi soffre di rinite allergica di tipo stagionale, altresì nota come raffreddore da fieno, coincide con il periodo dell’impollinazione delle piante, che, in genere, si concentra nella tarda primavera, ma spesso si estende fino a settembre, con un continuo rilascio nell’ambiente di pollini di piante erbacee ed arbustive, graminacee e spore fungine.
La rinite allergica cronica, invece, è originata dall’esposizione ad allergeni presenti nell’ambiente domestico o lavorativo, come, ad esempio, acari della polvere, micofiti, muffe e residui di pelo degli animali.
L’unico modo per prevenire la rinite allergica sarebbe quello di evitare completamente l’esposizione agli allergeni, ma non è materialmente possibile nella maggior parte dei casi. Oltre ai farmaci broncodilatatori, corticosteroidi in forma di spray nasale ed antistaminici che tendono ad indurre sonnolenza, ci sono validi rimedi naturali che aiutano a modulare la risposta del sistema immunitario e fungono da inibitori dell’istamina, alleviando i sintomi della rinite allergica. Vediamoli nel dettaglio.
I rimedi naturali per la rinite allergica
Rosa Canina
Dalle proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti, la Rosa Canina, dai frutti straordinariamente ricchi di vitamina C, rappresenta un ottimo rimedio naturale nella prevenzione della rinite allergica e nel trattamento delle flogosi acute.
Ribes Nero
Il Ribes nero, dalle proprietà antinfiammatorie ed analgesiche, è un efficace antistaminico naturale, in grado di stimolare la produzione di cortisone endogeno, senza alcun effetto collaterale, a differenza dei farmaci.
Curcuma
Dalle note proprietà antinfiammatorie, la curcuma ha un effetto del tutto simile a quello del cortisone, in grado di alleviare i sintomi della rinite allergica e ridurre il rilascio di istamina, favorendo il blocco delle immunoglobuline di classe E.
Liquirizia
La liquirizia è un ottimo rimedio naturale per contrastare le allergie stagionali. La radice contiene glicirizzina, un antinfiammatorio 100% naturale, che può rivelarsi utile per sedare la tosse ed inibire il rilascio di istamina.
Ortica
Le radici e le foglie dell’ortica, o Urtica dioica, sono impiegate per il trattamento di molti disturbi ed affezioni patologiche. Per attenuare e tenere sotto controllo i sintomi della rinite allergica stagionale può essere utile assumere integratori alimentare in compresse a base di ortica.
Quercetina
Sostanza naturale dalle spiccate proprietà antinfiammatorie, la quercetina è un bioflavonoide in grado di arrestare il rilascio di istamina. Si trova in molti alimenti, tra cui:
- amarene;
- arance;
- cipolle;
- clementine;
- mandarini;
- mele;
- mirtilli;
- olive;
- uva rossa.
La quercetina è disponibile anche sotto forma di integratore alimentare in capsule.
Butterbur
Pianta di origine europea, il butterbur, o farfaraccio, è efficace quanto gli antistaminici nel trattamento della rinite allergica ed altri disturbi a carico dell’apparato respiratorio, tra cui asma e tosse.
Tuttavia, prima di iniziare qualsiasi tipo di terapia, anche naturale, consigliamo di consultare sempre un medico specialista per elaborare, innanzitutto, una diagnosi esatta e stabilire un’adeguata combinazione di sostanze curative ed il relativo dosaggio, che deve essere rigorosamente personalizzato in base alle esigenze.
Rinite allergica: irrigazione nasale
Tecnica molto diffusa in India, l’irrigazione nasale, adatta sia agli adulti che ai bambini, consiste in una detersione profonda e completa delle cavità nasali, per mezzo di un apposito strumento chiamato Lota Neti, dalla forma simile a quella di una brocca, acquistabile online.
La procedura è estremamente semplice, rapida e non invasiva. Non dovrete fare altro che riempire il vostro Lota Neti con dell’acqua distillata calda, previamente bollita e lasciata raffreddare per qualche minuto, aggiungere mezzo cucchiaino di sale e mezzo cucchiaino di bicarbonato, inclinare il capo lateralmente ed inserire il beccuccio nella narice superiore. A questo punto, inspirate profondamente a bocca aperta e respirate come di consueto. Vedrete la soluzione salina fluire con un’emissione costante dall’altra narice.
Il passaggio dell’acqua ripulirà le cavità nasali da impurità, muco ed allergeni, alleviando la difficoltà respiratoria ed i sintomi della rinite allergica.
Se vuoi approfondire l’argomento sui benefici del Jala Neti e sull’utilizzo della Lota Neti leggi:
“Lota Neti: cos’è, come usarla e i benefici dell’irrigazione nasale”
Alimenti da evitare
Per la cura della rinite allergica esistono misure alimentari che è consigliabile adottare. Ci sono alimenti che, stimolando la produzione di istamina, rischiano di acuirne i sintomi, tra cui:
- bevande alcoliche;
- latticini;
- carni grasse;
- crostacei, molluschi e frutti di mare;
- pesce crudo;
- insaccati.
Si consiglia di evitare il consumo di tali alimenti e di bere almeno due litri d’acqua al giorno.
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