Disturbo estremamente diffuso, la dismenorrea consiste nel susseguirsi di fitte dolorose che precedono ed accompagnano la mestruazione, ossia la fase del ciclo mestruale in cui è presente il flusso ematico. Il dolore si localizza perlopiù nella regione pelvica ed addominale ed è accompagnato da malessere generale, lombalgia, spossatezza, capogiri e forte emicrania.
Talvolta i dolori mestruali sono talmente intensi e debilitanti da impedire o limitare lo svolgimento delle normali attività quotidiane.
Effetti benefici dei rimedi omeopatici
L’omeopatia promuove una visione generale, o, più propriamente, olistica della persona, che consente di risolvere disturbi solo apparentemente locali con trattamenti diretti anche ad altri aspetti. I rimedi omeopatici associano ad un’azione antidolorifica priva di effetti collaterali una cura di prevenzione.
L’omeopatia può essere di grande aiuto in caso di:
- dismenorrea primaria, detta anche intrinseca, essenziale o idiopatica, tipica della pubertà, in cui i crampi uterini non derivano da una causa organica evidente;
- dismenorrea secondaria, o sintomatica, in cui i dolori mestruali dipendono da affezioni patologiche di fondo o alterazioni a livello ginecologico, come l’endometriosi, la stenosi della cervice uterina e la malattia infiammatoria pelvica.
Le cure omeopatiche aiutano nell’immediato ad alleviare i sintomi dolorosi e vanno, al contempo, ad agire sulla causa scatenante o la concausa, favorendone una progressiva risoluzione.
In presenza di dolori mestruali, l’assunzione dei tradizionali farmaci antidolorifici si limita, invece, a mascherare i sintomi, senza agire in alcun modo sul disturbo che causa tali dolori, che tenderanno, quindi, a ripresentarsi mese dopo mese ad ogni flusso mestruale. È risaputo, inoltre, che si tratta di medicinali con effetti collaterali non indifferenti, a carico principalmente del tratto digestivo ed epatobiliare.
Vediamo nello specifico quali sono i rimedi omeopatici più indicati per contrastare i dolori mestruali.
Chamomilla
Chamomilla è il rimedio che viene prescritto in presenza di grave dismenorrea caratterizzata da intensi dolori crampiformi simili a doglie che si irradiano fino alle cosce, flusso ematico di colore scuro, denso e molto abbondante, ed ipersensibilità al dolore.
Colocynthis
Adatto a persone di costituzione robusta, Colocynthis è indicato per i dolori crampiformi, che obbligano a piegarsi in due per trovare sollievo. Spesso il dolore insorge dopo o durante improvvisi attacchi di collera o intensa preoccupazione.
Magnesia phosphorica
Dall’azione decontratturante della muscolatura uterina, la Magnesia phosphorica è indicata per alleviare forti dolori a fitte, di tipo crampoide, accompagnati da una sensazione di irrigidimento. Si tratta di un rimedio omeopatico particolarmente indicato per i soggetti longilinei.
Magnesia carbonica
La Magnesia carbonica ha le stesse indicazioni della Magnesia phosphorica ma è tipicamente più efficace nei soggetti di bassa statura.
Sabina
Sabina si usa quando il flusso ematico è abbondante, prolungato ed aumenta con il movimento, e quando i dolori sono taglienti e partono dalla regione sacrale estendendosi alle cosce ed al pube. È presente anche il tipico dolore vaginale descritto da molte donne come “simile ad una coltellata”. Il sangue è di colore rosso vivo, con grossi coaguli.
Sepia officinalis
Sepia è il rimedio verde più indicato se, durante la mestruazione, il flusso ematico è scarso e di colore nerastro e si avverte un forte dolore addominale accompagnato da una sgradevole sensazione di pesantezza al basso ventre, come se si sentissero le ovaie e l’utero “cadere verso il basso”.
Belladonna
Dall’azione antispastica ed antinfiammatoria, Belladonna è il rimedio omeopatico più indicato in caso di dolori intensi e pungenti, che si irradiano da fianco a fianco.
Actaea racemosa
L’Actaea racemosa, o Cimicifuga, aiuta ad alleviare i dolori mestruali, regolarizzare il ciclo e attenuare gli sbalzi d’umore. Viene prescritta quando il dolore tende ad intensificarsi con l’aumentare del flusso e con il movimento, e quando i dolori attraversano il bacino irradiandosi da un’anca all’altra.
Caulophyllum
Caulophyllum viene prescritto quando la dismenorrea è molto forte, con flusso ematico scarso e contrazioni intense e spasmodiche, concentrate soprattutto nei primi giorni.
Calcarea phoshorica
Calcarea phosphorica è il rimedio indicato per chi soffre di dismenorrea fin dalla prima mestruazione, con dolori pelvici e lombari perlopiù di tipo colico, che tendono ad intensificarsi con le basse temperature, l’umidità e gli sforzi. È un rimedio adatto alle persone freddolose, dall’umore instabile, che tendono ad affaticarsi facilmente.
Cyclamen
Pianta erbacea perenne molto utilizzata nei trattamenti omeopatici, Cyclamen è un rimedio verde adatto alle donne che, durante il ciclo, soffrono di vertigini, frequenti capogiri e forti emicranie.
Natrum muriaticum
Natrum muriaticum è il rimedio omeopatico adatto a chi durante il ciclo mostra un’eccessiva suscettibilità, accompagnata dalla tendenza a rimuginare, intristirsi ed isolarsi.
Dosaggio consigliato e modalità di assunzione
Per la scelta del rimedio omeopatico più adatto e per indicazioni precise sul dosaggio e sulle modalità di assunzione consigliamo di rivolgersi ad un omeopata esperto, qualificato e competente.
Del rimedio prescritto si assumeranno 5 gocce due o tre volte al giorno, picchiettando delicatamente il fondo della boccetta prima di ogni somministrazione, o 3-4 granuli due volte al dì nel periodo premestruale aumentando, con la comparsa della mestruazione, il numero di somministrazioni fino ad un massimo di cinque al giorno.
Se dolori e fastidi sono presenti anche a cavallo dell’ovulazione è possibile assumere il rimedio omeopatico prescritto anche in tale fase del ciclo mestruale. Eventualmente è possibile associare più rimedi.
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