Esercizi di respirazione per abbassare la pressione

Uno dei maggiori problemi clinici dei tempi moderni, l’ipertensione è una malattia silenziosa che agisce in modo perlopiù asintomatico. Non va sottovalutata poiché, se non adeguatamente trattata, può determinare un significativo aumento del rischio di sviluppare seri problemi di salute.

Per abbassare la pressione arteriosa può essere utile eseguire alcuni semplici esercizi di respirazione, oltre a praticare regolarmente attività fisica e seguire una dieta sana ed equilibrata.

Vediamo, innanzitutto, che cos’è concretamente l’ipertensione.

Ipertensione arteriosa

La pressione sanguigna dipende dalla ‘forza’ che il sangue esercita contro le pareti dei vasi sanguigni mentre scorre nelle arterie. All’aumentare di tale fattore corrisponde un aumento della pressione.

I soggetti che ne soffrono hanno, in genere, una predisposizione genetica alla pressione alta, ma sedentarietà, sovrappeso e cattive abitudini alimentari concorrono alla comparsa dell’ipertensione arteriosa.

Sintomi dell’ipertensione

Tra i sintomi dell’ipertensione abbiamo:

  • cefalea;
  • vertigini;
  • senso di soffocamento;
  • prurito a mani e gambe;
  • arrossamento del volto;
  • epistassi, o perdita di sangue dalla cavità nasale;
  • sudorazioni notturne;
  • irritabilità.

Nella maggior parte dei casi, però, l’ipertensione non si manifesta con particolari sintomi anche quando raggiunge valori elevati. Si tratta, infatti, di una delle malattie silenziose più diffuse e pare che ne soffra oltre il 30% degli italiani.

L’importanza di tenere sotto controllo la pressione sanguigna

Il consiglio è quello di controllare i propri valori pressori ogni due anni, con una misurazione della pressione arteriosa ed esami del sangue e delle urine.

Per fortuna, l’ipertensione può essere facilmente tenuta sotto controllo con una terapia farmacologica antiipertensiva, scongiurando l’insorgere di altre patologie.

Qualora non venga adeguatamente diagnosticata e trattata, la pressione alta può avere gravi conseguenze sul sistema cardiovascolare e determinare un aumento del rischio di insorgenza di infarti, ictus, insufficienze cardiache ed aneurismi.

Esercizi di respirazione

Benché non possano sostituirsi ad una terapia farmacologica prescritta dal medico, alcuni esercizi aiutano a ridurre la frequenza cardiaca e lo stress in modo naturale con una respirazione più lenta e profonda. Ansia e stress, notoriamente, sono nemici della salute e possono aumentare la pressione arteriosa.

Abbinando la pratica di questi cinque semplici esercizi di respirazione ad una dieta sana ed equilibrata, alla riduzione del consumo di sale in cucina e ad una regolare attività fisica, la pressione sanguigna ne beneficerà.

Vediamoli nel dettaglio.


Esercizi di respirazione per abbassare la pressione

1. Shitali Pranayama, respirazione rinfrescante

Praticata nello yoga, la tecnica Sitali Pranayama aiuta a ridurre la frequenza cardiaca ed abbassare la pressione sanguigna.

Questo esercizio di respirazione prevede cinque passaggi. Vediamoli nello specifico:

  • sedetevi con la schiena dritta, gli occhi chiusi e le mani appoggiate alle ginocchia;
  • lasciate fuoriuscire leggermente la lingua dalla bocca;
  • arrotolatela avvicinando i due bordi laterali;
  • inspirate profondamente, concentrandovi sul passaggio dell’aria fresca sulla superficie umida della lingua;
  • chiudete la bocca ed espirate lentamente dalle narici.

Praticare questo semplice esercizio può rivelarsi utile nei mesi estivi per rinfrescarsi e provare un po’ di sollievo dall’afa.

2. Respirazione diaframmatica

Altresì nota come respirazione addominale, la respirazione diaframmatica è tra le più utili ed efficaci per abbassare la pressione, ridurre lo stress e sgombrare la mente. L’importante è imparare ad eseguirla correttamente.

Ecco qualche utile indicazione:

  • appoggiate il palmo della mano destra al petto ed il palmo dell’altra mano al ventre;
  • inspirate profondamente dalle narici, prestando attenzione ad incanalare l’aria verso lo stomaco e non verso il petto;
  • trattenete il respiro per qualche secondo;
  • espirate lentamente dalla bocca.

Si consiglia di ripetere l’esercizio ogni giorno per circa 10 minuti.

3. Respirazione a narici alternate

Utile per ridurre la tensione e lo stress, la respirazione a narici alternate aiuta a conciliare il sonno.

L’esercizio si esegue in posizione seduta, con la spina dorsale dritta. Ecco come procedere:

  • chiudete la narice destra con il pollice della mano destra;
  • inspirate con la narice sinistra;
  • chiudete la narice sinistra con l’anulare della mano destra;
  • espirate lentamente con la narice destra.

Si consiglia di ripetere più volte l’esercizio, cambiando narice. Al termine della sequenza avrete la sensazione di aver arieggiato ed ossigenato la vostra mente. Eseguire questo esercizio di respirazione prima di andare a dormire favorisce un sonno profondo e ristoratore ed aiuta ad alzarsi al mattino con una pressione arteriosa più equilibrata.

4. Concentrare l’attenzione su una parola

Per calmare la mente e ripulirla dal groviglio di pensieri erratici che rischia di causare ansietà ed agitazione, si consiglia di concentrare la propria attenzione su una parola e respirare profondamente.

Scegliete una parola che trasmetta benessere, come, ad esempio, armonia, pace o tranquillità, e ripetetela lentamente più volte. Inspirate profondamente dal naso, trattenete il respiro per qualche secondo ed espirate altrettanto lentamente dalla bocca.

5. Respirazione con la testa all’indietro

L’ultimo esercizio prevede che, in posizione seduta e con la schiena dritta, portiate delicatamente il capo all’indietro ed appoggiate i palmi delle mani sulle ginocchia. Ad occhi chiusi, inspirate dal naso ed espirate sonoramente dalla bocca cinque volte, posizionando le labbra come per pronunciare la vocale “o”.

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Disclaimer: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.

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