La ricetta dell’infuso di alloro per curare reumatismi, dolori muscolari e infezioni

L’alloro, pianta originaria della zona mediterranea, viene usato sia un cucina che nella medicina tradizionale, grazie alle sue proprietà che lo rendono utile nel trattamento di molte malattie.

Le foglie di alloro posseggono proprietà analgesiche ed antinfiammatorie, ed aiutano ad alleviare il dolore causato dalle malattie reumatiche, oltre a migliorare la circolazione sanguigna.

L’alloro viene usato anche per alleviare i sintomi delle malattie respiratorie, come bronchite, tosse o faringite.

Con i primi freddi, devo confessarti che non c’è niente di meglio di una tazza calda di acqua e alloro. Giornata stressante e fatichi a rilassarti? Dolori mestruali? Mal di pancia o mal di stomaco? Una tazza di tisana di alloro e in poco tempo passa tutto. Provare per credere. Naturalmente si tratta di un antico rimedio naturale, siciliano in realtà che ho conosciuto tramite un amico e di cui ci parla anche Simonetta Agnello Hornby nei suoi libri.

La conoscenza delle proprietà dell’alloro è anche molto più antica, ma in realtà, greci e romani, lo usavano per lo più per bruciarlo sugli altari dedicati agli dei, per favorire i sogni ma anche per simboleggiare la vittoria e poi negli anni avvenire, alle porte del Medioevo, lo si adottava come rimedio contro la peste e poi per regolarizzare il flusso mestruale. Se chiedete a qualche vostra nonna forse sa che che durante i temporali era usanza gettare delle foglie di alloro nel fuoco per allontanare i fulmini ma anche più sommariamente contro i malefici.

Alloro: come riconoscerlo

Riconoscere l’alloro è molto semplice, è un arbusto che può raggiungere notevoli dimensioni con foglie lanceolate, larghe verde scuro e lucido sopra, chiaro ed opaco sotto ed un intenso profumo. In primavera si copre di fiori giallo opaco ombrelliformi, i suoi frutti sono drupe nere e lucide.
Davvero in pochi conoscono le straordinarie proprietà dell’alloro ed i rimedi naturali che se ne ricavano, come il sapone di Aleppo che si fa con l’oleolito dell’alloro.

Alloro: i benefici

Dunque, quali sono le proprietà dell’alloro?

Le foglie e le bacche contengono:

  • oli essenziali (geraniolo,cineolo, eugenolo, terpineolo, fellandrene, limonene, eucaliptolo e pinene)
  • vitamine A, B, C
  • sali minerali (potassio, rame, calcio, manganese, ferro, selenio, zinco, magnesio)
  • acido folico
  • acido laurico

Nello specifico dunque i rimedi naturali a base di alloro sono utili per:

  • rafforzare il sistema immunitario (grazie alla vitamina C)
  • protegge la vista (grazie alla vitamina A)
  • aiuta a mantenere stabile la pressione sanguigna (grazie al potassio)
  • regolarizzare il ciclo
  • riequilibrare il sistema nervoso
  • stabilizzare il metabolismo (grazie alla vitamina B)
  • stimolare l’appetito
  • favorire la digestione e la diuresi
  • favorire il buon funzionamento dell’apparato gastroenterico (per evitare coliche, bruciori ed aerofagia)
  • favorire l’espettorazione e la sudorazione negli stati febbrili

Gli estratti dell’alloro hanno inoltre proprietà antisettiche, antinfiammatorie (contro dolori reumatici, muscolari, artritici etc), antiossidanti(grazie alla vitamina C) e forse anticancerogene.

Alloro: i rimedi naturali

Dunque ora che si avvicina l’autunno è un ottimo momento per raccogliere, l’altro periodo è la primavera, quindi si possono mettere a seccare (con il ramo appeso a testa in giù) o si possono lavare asciugare e congelare (questo è il metodo che uso io) così sono sempre a portata di mano per un infuso.
Con le foglie e le bacche di alloro si possono preparare diversi rimedi: dalla tisana, all’oleolito, al liquore. Ognuno ha una funzione specifica. Ricordo, come poi specificherò nelle controindicazioni, che non bisogna esagerare.

Come preparare l’Infuso di Alloro

Ricetta dell’infuso di base

Il seguente decotto di alloro può essere considerato una preparazione base adatta per qualsiasi disturbo di cui possiamo soffrire. Abbiamo bisogno di 3 foglie di alloro e di una o due tazze d’acqua, a seconda della quantità che vogliamo preparare. Basterà tritare le foglie e metterle nel pentolino quando l’acqua bolle; lasciamo l’infuso a riposare per non più di 15 minuti, filtrare e bere. Possono esservi aggiunte scorzette di limone, solo la parte gialla o una punta di miele.

L’infuso è ottimo per rilassare i nervi, curare i dolori mestruali, dello stomaco e intestinali, nonché per digerire ed evitare il meteorismo.. La nostra tisana di alloro è pronta! Per potenziarne l’effetto, possiamo anche aggiungere un po’ di rosmarino.

Bisogna comunque ricordare di evitare i prodotti che hanno subito dei trattamenti chimici e di cui pertanto possa esservi rimasta traccia nelle foglie.

  1. Infuso di alloro per digerire bene

    Questa tisana di alloro presenta pressappoco gli stessi ingredienti della precedente, sebbene cambino leggermente i passaggi. Abbiamo bisogno di 120 ml d’acqua, 3 foglie d’alloro e una scorza di limone biologico. Riscaldiamo l’acqua (senza arrivare a ebollizione) e nel frattempo rompiamo le foglie e pezzetti. Disponiamo le foglie in una tazza, versiamo l’acqua calda e la scorza di limone e facciamo riposare per 15 minuti. Si consiglia di bere il decotto di alloro quando è ben caldo.

  2. Infuso di alloro per la febbre

    Per questa tisana contro la febbre e l’influenza avremo bisogno di 5 o 6 foglie di alloro che, una volta ridotte in pezzi, andremo a lasciare in infusione per almeno un quarto d’ora. Anche per questa preparazione suggeriamo di consumare l’infuso caldo la sera prima di andare a dormire.

  3. Infuso di alloro per favorire la digestione

    Per la seguente preparazione dobbiamo procurarci circa 30 grammi di foglie di alloro secche. Facciamole macerare in un litro di acqua calda per 10 minuti. Filtriamo e beviamo. È preferibile consumare una tazza di questo infuso di alloro dopo i pasti principali.

  4. Infuso di alloro per i dolori mestruali

    Abbiamo precedentemente accennato alla capacità della tisana di alloro di alleviare i dolori del ciclo. Bastano 20 grammi di foglie e un litro d’acqua calda. In questo caso il tempo di infusione è di soli 5 minuti. Consigliamo di bere due volte al giorno la bevanda per 2 settimane, prima e durante il ciclo.

Come preparare l’Oleolito di Alloro

40 gr di bacche, 300 ml di olio d’oliva o olio vegetale. Metter a seccare le bacche, quindi pestarle in un mortaio oppure utilizzarle fresche. Mettere le bacche in un contenitore di vetro ed aggiungere l’olio. Per un mese deve stare vicino ad una fonte di calore. Quindi lo si ripone in un luogo fresco ed ombroso e ne si filtra la quantità che serve al momento.

L’oleolito può esser usato contro le dermatiti, contro i dolori reumatici o muscolari e sulle tempie contro il mal di testa o per massaggi distensivi è inoltre ottimo per la salute dei capelli.

ESCLUSIVAMENTE PER USO ESTERNO, NON VA INGERITO.

Infuso di alloro: le controindicazioni

Attenzione: non va adoperato dalle persone allergiche ai componenti e in soggetti predisposti può causare dermatiti da contatto. Sospendere immediatamente l’uso. Non abusare degli infusi possono provocare: diarrea, nausea, tachicardia e perdita dei sensi. Per le donne in stato di gravidanza, si consiglia comunque di rivolgersi al proprio medico per appurare che il consumo della bevanda non causi eventuali effetti collaterali.

Attenzione: il Laurus nobilis non va confuso con l’alloro lauroceraso che è tossico.

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Disclaimer: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.

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